Pianificazione finanziaria senza costi
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Mi rendo conto che sto diventando un tipo sempre più pragmatico. Che la vita mi da spesso pugni in faccia, quindi meglio se mi difendo bene. Soprattutto quando si tratta di soldi.
Nel corso degli ultimi 4 anni, ho iniziato un processo di conoscenza del mondo economico-finanziario, sia perché ho aperto il mio primo vero conto (prima ce l’avevo in Poste Italiane, secondo me non conta), e poi perché ho iniziato a spendere senza ritegno, con i primi stipendi, accorgendomi che in realtà i soldi non sono infiniti.
Ma prima non me l’aveva insegnato nessuno di capire come usare i soldi che guadagni. Ero abituato a guadagnare pochi, quando ero un arbitro di calcio a 11, giusto per uscire la sera con i miei amici. Ora invece mi rendo conto che non solo non basta capire come dividere i soldi, bisogna anche capire come farli moltiplicare.
Poi ho conosciuto il mondo delle cryptovalute, e i guadagni facili che promettevano. Oggi mi rendo conto che, posizionando (e non necessariamente investendo) bene quello che guadagno e facendo alcune mosse studiate ed una buona pianificazione, posso ‘controllare’ la mia vita finanziaria e non stare “sempre a pensare ai soldi”.
Non credo di aver trovato la via definitiva, quindi questa pagina potrebbe essere aggiornata se trovo dei servizi sostitutivi o aggiuntivi.
La seguente è la lista, divisa per paragrafi, di tutti i servizi/banche che utilizzo e il metodo che utilizzo per tenere traccia di spese e guadagni. Sono sempre accetti feedback e proposte di modifiche.
Dove tengo i soldi
Conto Principale: Illimity
Fino a fine novembre 2019 avevo FINECO come Conto Principale, ora invece ho Illimity.
Il conto della nuova banca mi ha incuriosito ed interessato perché è tutta online, non pago nessun canone mensile (FINECO è diventata a pagamento a 3,95€ al mese per chi ha più di 28 anni: io non ho ancora 28 anni, ma ormai la frittata è fatta), fintanto che ricevo almeno 750€ di stipendio al mese e spendo almeno 300€ con la carta, oppure collego due pagamenti ricorrenti. Diciamo che non è difficile. Ma il motivo per cui mi sono davvero convinto è che Illimity non è un conto per trader, come FINECO: è un conto per giovani. Bastano 1.500€ sul conto per richiedere la carta di credito (con FINECO 5.000) ed è semplicissimo mettere i fondi sui conti deposito, che maturano fino al 2% lordo. Si possono anche accantonare soldi in ‘progetti’, a cui Illimity aggiunge un 0.50% di interesse.
Su Illimity faccio confluire tutti i miei guadagni: è il conto di entrata, da cui poi smisto i soldi negli altri servizi/banche.
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Conto per l’estero: Revolut
Qualche mese fa sono andato a San Francisco e ho avuto diverse spese lì: alcune erano rimborsate, quindi l’importo non era rilevante (erano già coperte), mentre altre erano mie spese personali, per esempio quando sono andato all’Apple Store dell’Apple Park e ho comprato regali per la mia famiglia e la mia ragazza. Ho fatto acquisti con la mia American Express e ho scoperto di aver sostenuto anche delle importanti spese di commissione, del tipo che ho pagato circa 4$ per 100$ di acquisto. Dato che viaggio spesso e in generale mi capita spesso di acquistare attraverso internet su siti che accettano solo dollari, le commissioni si impilano e mi sono accorto che avrei potuto risparmiare molti soldi se avessi trovato un modo per non pagarle, queste commissioni.
Ho scoperto Revolut quasì per caso, non ricordo nemmeno quando, né come: Revolut è una startup che è una banca solo online, ed ha fatto del suo punto di forza l’azzeramento delle commissioni per spese all’estero. Il loro business model si basa su degli abbonamenti da 7,99€ e 13,99€ per avere funzioni aggiuntive come prelievi gratuiti illimitati, accesso alle lounge aeroportuali a prezzi convenienti, e cosi via.
Io non ho fatto alcun abbonamento perché non ho bisogno delle funzionalità aggiuntive, ma sono situazioni che vanno analizzate caso per caso. In ogni caso, sposto i soldi dal Conto Principale in base alle necessità, e se rimangono li lascio lì ed eventualmente li recupero sul Conto Principale a fine anno. Il vantaggio di Revolut è che si può ricaricare tramite Apple Pay o carta di credito, quindi l’accredito dei soldi è immediato, a differenza del bonifico che impiega 1-2 giorni lavorativi.
Iscrivendosi fino al 10 Aprile 2020 tramite il link in basso, è possibile ricevere una carta gratuita.
Conto ‘Sfizi’: N26
N26 è dappertutto ormai. Hanno fatto una campagna ‘Dalla A alla Z’ che si vede in ogni comunicazione esterna e online in tutta Italia. N26 è una banca online che offre una carta di debito trasparente molto bella, collegata ad un conto personale che è creato in Germania. Su N26 sposto mensilmente solo un budget imprevisti, che ho definito ‘Sfizi’: videogiochi, libri, biglietti per il cinema, cene e così via. Non sono una persona mondana, nonostante viaggi molto, quindi, in base a dei calcoli eseguiti tramite Google Sheets (dettagli nell’ultimo paragrafo) ho capito che mediamente spendo circa 200€ per questo genere di cose. Quindi, ogni mese sposto 200€ dal Conto Principale a quello N26. Dentro l’app, poi, ho creato due Spazi: uno spazio è un insieme di transazioni collegate ad un obiettivo. L’obiettivo può essere indefinito, oppure definito. Ho creato i due Spazi come segue:
- Spazio ‘Sfizi’, che utilizzo sempre per pagare, senza obiettivo;
- Spazio ‘Extra’, che ha un obiettivo di 1.200€ (quanto voglio mettere da parte in 12 mesi), da cui ogni mese prelevo la cifra che non ho speso in ‘Sfizi’.
Per esempio, se arrivo alla fine del mese che dei 200€ su ‘Sfizi’ ne ho spesi solo 50, gli altri 150 li sposterò su ‘Extra’: il primo di ogni mese, avrò sempre 0€ nello Spazio ‘Sfizi’, che poi alimenterò di nuovo con un bonifico dal Conto Principale.
Conto ‘Tasse’: Oval Money
Ho una partita IVA, quindi devo pianificare la divisione delle mie entrate per evitare di non avere i soldi per pagare le tasse l’anno successivo.
La partita IVA, in special modo quella forfettaria, è una brutta bestia, perché se guadagni 1000€ non stai guadagnando veramente 1000€, ma solo circa il 73% di quello, perché togliendo le Spese Fondamentali, ti rimane solo quello. Per Spese Fondamentali, che ammontano a circa il 27% delle entrate, io intendo:
- Saldo e acconto imposta sostitutiva
- Saldo e acconto gestione separata INPS
- Commercialista
Oval Money mi piace perché è un’app a parte. Si collega a moltissimi conti correnti e banche online (ma non a Revolut, purtroppo) e fa i conti ad ogni transazione in base a delle regole che ho impostato: per esempio, “ogni 10€ di spesa in ristorazione, metti da parte 10€”. Io avevo impostato tante regole, ma poi risparmiavo così tanto che non mi rimanevano più soldi sul Conto Principale. Alla fine ho scelto di mantenere le cose semplici: “metti da parte il 27% di tutte le entrate”. Alcune entrate sono rimborsi, ma le singole transazioni si possono escludere dal conteggio. Ogni lunedì, Oval prende i soldi dal mio Conto Principale e ci mette circa 2-3 giorni a trasferirli nel conto dell’app.
Avere Oval è utile perché è un’app separata: l’ho nascosta in una cartella dello smartphone, così non mi viene troppo in mente di aprirla. Così, magicamente, nel momento del bisogno ho i soldi che mi servono. Ovviamente Oval Money può essere utilizzata in tantissimi modi diversi, ed ha anche una sezione riservata agli investimenti, che utilizza i soldi risparmiati investendoli in ETF selezionati dall’azienda. L’unica volta che ho messo 50€ su un ETF ci ho rimesso il 3%, quindi ho lasciato perdere. Ma in generale, per investire lasciando la somma vincolata per almeno un anno, potrebbe essere ottimo.
Come spendo: Curve
Tecnicamente, cerco di usare sempre Apple Pay o Google Pay per pagare. Capita però, spesso, che il commerciante non abbia il POS contactless oppure che sia più veloce per me prendere la carta, che il telefono - sembra strano, ma quando il telefono è nello zaino e il portafoglio nella tasca posteriore, tutto è possibile. Da qualche tempo, quindi, sto usando Curve, un’app con carta di debito Mastercard collegata che mi permette di associare tutte le carte VISA e Mastercard che ho, e di scegliere con quale carta voglio pagare dall’app, utilizzando solo la carta fisica di Curve. È semplice: basta che, quando devo pagare, vado nell’app, seleziono la carta con cui voglio pagare e pago con la carta fisica. Se mi sbaglio, posso annullare la transazione su una carta per metterla su un’altra entro 7 giorni. E guadagno anche del cashback su alcuni negozi, tipo McDonald’s o Amazon.
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EXTRA: Conto pensione: cryptovalute
Non è un vero e proprio conto, ma quei soldi io li considero la mia pensione. Mi ritengo, da circa un anno, un HODLER. Uno di quelli che le cryptovalute non le spende, ma le accumula. Perché un giorno potrebbero comunque valere di più.
Non dimenticherò mai quella cena, che nel novembre del 2017 ho pagato 33 euro, che un anno dopo aveva il valore di circa 250 euro (nel frattempo la cryptovaluta che avevo usato per il pagamento, ZCash, aveva fatto +700%).
Oggi, dopo aver imparato che tenere le mie crypto sugli exchange non è una buona idea (una storia molto lunga che può essere capita cercando su Google ‘QuadrigaCX’), le ho spostate tutte su wallet a cui posso accedere con chiave privata-pubblica, chiave di recupero o simile. Per completezza, riporto anche le crypto che posseggo (ma non le quantità, ovviamente), se qualcuno volesse prendere spunto: BTC, ETH, BCH, IOTA, NEO, BNB, BAT, ADA, LTC, CPAY, ETC, ZEC, DASH, BEAM, FDZ, LPT, NANO, WAVES, SC, RHT, GAS, ZCL, ONT, XLM.
Ma non potevo controllare tutti i wallet uno per uno ogni volta che avessi avuto bisogno di avere una visione d’insieme. Per trovare CoinStats ci ho messo un bel po’ di tempo, ma alla fine ne sono rimasto soddisfatto: basta inserire le chiavi pubbliche dei wallet e le chiavi API degli exchange utilizzati per avere tutto insieme. Ora CoinStats fornisce anche un wallet che supporta oltre 220 monete, ma bisognerebbe trasferire tutto, incorrendo in commissioni.
Guarda il mio portafoglio crypto | Scarica CoinStats |
Come pianifico con successo: Google Sheet
Nessuna app particolare sviluppata da me, nessun algoritmo segreto.
Per capire come spostare i soldi, raggruppare tutti le spese ricorrenti (che potrebbero anche essere effettuate in contanti e quindi non tracciabili singolarmente), uso un Foglio Google in cui scrivo tutte le mie Spese Ricorrenti ed anche le eventuali spese una-tantum per progetti personali o simile (tipo viaggi, acquisto di un nuovo pc o altro).
Il Foglio è molto semplice, ha 3 schede:
- Overview: in Overview, si ha la panoramica di entrate ed uscite totali, di quanto bisogna mettere da parte per le tasse e di quanto si potrebbe potenzialmente risparmiare alla fine dell’anno. Si può anche immettere la propria percentuale di tasse sulle entrate;
- Entrate: Si inseriscono le proprie Entrate Ricorrenti ed Entrate Una Tantum, con i relativi importi;
- Uscite: Si inseriscono le proprie Uscite Ricorrenti ed Uscite Una Tantum, con i relativi importi; Tutte le celle con i caratteri in rosso sono le variabili da modificare. Tutto molto semplice.
Crea una copia del Template Pianificazione Finanziaria da Google Sheets
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo. Questo modello non è definitivo, potrebbe cambiare ed aggiornarsi spesso. Ma è un buon punto di partenza per pianificare con successo ed impegno la propria vita finanziaria, senza incorrere in costi nascosti e senza rischiere di spendere più del dovuto. Con me, per ora, sta funzionando.
Non più in uso ma comunque valide
Carta di credito American Express Platino
Con la carta di credito sostenevo solo due tipi di spese:
- Spese di Lavoro, che poi avrò rimborsate;
- Spese Mensili e Spese Annuali Ricorrenti;
Questa carta era collegata al mio Conto Principale (Illimity). L’abbonamento annuale costa circa 720€, ma facendo tante spese si accumula un numero di punti tale da poter riscattare l’abbonamento annuale a costo zero o estremamente ridotto. Io, per esempio, ho riscattato un’offerta di adesione per cui avevo subito 15.000 punti (circa 60€), e un’altra per cui al raggiungimento di 3.000€ di spesa nei primi tre mesi ho diritto ad altri 50.000 punti (circa 200€). Se fosse solo questo, mi costerebbe tantissimo, circa 460€ l’anno (720-60-200), ma per me il costo è ancora più basso, dato che viaggio molto.
AMEX Platino, infatti, mi da il fast track in tutti gli aeroporti più importanti d’Italia (che solitamente costano 10€ l’uno) e l’accesso a oltre 1300 lounge aeroportuali in tutto il mondo gratuitamente, con il programma Priority Pass Prestige, che da solo costerebbe 399€ l’anno. La domanda sorge spontanea: “ma non potresti evitare l’accesso alle lounge? A che ti serve?”. Ci sono periodi in cui prendo anche 3-4 voli a settimana, e poter contare su una lounge per mangiare, riposare e lavorare ha un valore altissimo per me. Poi basta pensare che, prendendo un aereo due volte a settimana e comprando almeno una bottiglietta d’acqua in aeroporto, che costa circa 3€ ovunque, spenderei 24€ al mese (3x2x4). Con poco più del doppio posso mangiare ‘gratis’ e illimitato in qualuque aeroporto. Decisamente comveniente.
Prendi una carta American Express Platino
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22 dicembre 2019: Questa pagina è stata aggiornata sostituendo Illimity con FINECO, rimuovendo Curve e Yolt e sostituendo AMEX Oro con AMEX Platino