Le mie letture del 2020
Reading Time: 4-5 minutes
Il 2019 è iniziato, e io ho finito di leggere un libro iniziato poco più di un anno fa: BIG Hot To Cold, di Bjarke Ingels. Per i prossimi 12 mesi mi sono ripromesso di leggere 3 libri in meno rispetto al 2019 perché devo concentrarmi molto di più sul finire gli ultimi esami universitari. Ho comunque già preso tutti i libri che leggerò in questo 2020. Alcuni sono nella foto in copertina, mentre gli altri, meno ‘belli da vedere’, ho preferito comprarli solo su Kindle.
Questi i 15 libri che leggerò in questo 2020:
Classici
- L’arte di amare, Ovidio [Cartaceo]
Business
- How to be a LinkedIn Hero, Roberto Verde e Luca Barboni [Cartaceo]
- Exponential Organizations, Salim Ismail [Cartaceo]
Filosofia
- When Einstein Walked with Gödel, Jim Holf [Cartaceo]
- The Knowledge Illusion, Steven Sloman [Cartaceo]
Tecnologia
- Architects of Intelligence: The truth about AI from the people building it, Martin Ford [eBook]
- Bitcoin - Dalla teoria alla pratica, Alessio Barnini e Alessandro Aglietti [Cartaceo]
- Permanent Record, Edward Snowden [Cartaceo]
Cultura
- Imperfezione - Una storia naturale, Telmo Pievani [Cartaceo]
- The Story of Us, Tim Urban [Digitale]
Storia
- 21 Lessons for the 21st Century, Yuval Noah Harari[Cartaceo]
- Sapiens, Yuval Noah Harari [Cartaceo]
Community
- The Art of Community: Building the New Age of Participation, Jono Bacon [Cartaceo]
- People Powered: How Communities Can Supercharge Your Business, Brand, and Teams [Cartaceo]
Romanzi
- S. La Nave di Teseo, J.J. Abrams [Cartaceo]
Ogni anno cerco di non concentrarmi nel leggere solo quello che mi serve, ma anche quello che mi piace e, perché no, quello che mi potrebbe servire, che mi incuriosisce. È per questo che nella lista c’è Ovidio, ma anche Pievani e J.J. Abrams. Mi piace poi, anche se non mi serve davvero tantissimo, andare a fondo di alcuni concetti. Ed ecco quindi il libro di Martin Ford, Architects of Intelligence, che racconta come funziona nel dettaglio l’intelligenza artificiale, da chi la sta creando. E poi ci sono i libri sulle community (credit: @rainbowbreeze), che sono il volano principale di tutti i business al giorno d’oggi - e del mio lavoro in Campus Party.
Secondo me, i libri sono l’occasione che abbiamo per sfidare noi stessi senza rischiare. Sfidarci a leggere qualcosa di complesso, di non facilmente comprensibile o di lontano dall’immaginario comune della fetta di popolazione di cui facciamo parte. Acquistare tutti i libri prima dell’anno e scrivendo questo post, sto creando un commitment con me stesso nel leggerli durante l’anno. Per non fare una figura di m***a a fine anno, soprattutto.
L’inizio dell’anno è quel momento in cui tutto è in discussione e si possono prendere le decisioni che modelleranno il nostro anno e, in qualche caso, anche gli anni a venire. È la lettura è una gran parte di questa scelta.